Una breve guida alle ultime annate di Champagne, dalla 2008 alla 2019: caratteristiche e informazioni su ogni annata in Champagne
L'impatto delle annate in Champagne, tra clima e territorio
La regione di Champagne è situata a nordest della Francia, in una fascia climatica continentale fredda, fino a pochi anni fa considerata come il limite massimo in termini di latitudine (appena sotto il 50°) per la viticoltura. Questa regione è anche universalmente riconosciuta come la patria del pregiato vino spumante, soprattutto per aver ideato, nel corso dei secoli, i passaggi che identificano il cosiddetto "metodo classico", detto anche "methode champenoise". Ciò che rende unico questo Terroir è quindi la sua affascinante storia, il territorio distintivo e la pratica centenaria di creare vini di alta qualità attraverso una combinazione di artigianato e tradizione territoriale.
Fondamentale per comprendere l'eccezionalità dei vini di Champagne è la varietà dei suoi sette vitigni autorizzati: Pinot Noir, Chardonnay, Meunier (chiamato anche Pinot Meunier), Pinot Blanc, Pinot Gris, Arbanne, Petit Meslier, con i primi tre che dominano ampiamente la produzione.
L'area di Champagne è divisa in cinque sottozone: la Montagne de Reims, la Côte des Blancs, la Vallée de la Marne, la Cote de Sézanne e la Cote des Bar. Ognuna di queste sottozone si è poi resa celebre per le caratteristiche uniche dei vari terreni e la coltivazione specifica di alcuni vitigni, aggiungendo complessità e profondità ai vini. Da queste considerazioni, nascono poi storicamente i Premier Cru e i Grand Cru.
Ecco perché le annate di Champagne giocano un ruolo cruciale nell'interpretazione dello stile dei vini, influenzando sia le cuvée millésimate che quelle non millesimate, riflettendo la maestria degli chef de cave nell'arte della miscelazione e dell'invecchiamento. Comprendere l'impatto di ogni annata è fondamentale per gli amanti del Champagne, poiché consente di apprezzare la diversità e l'eccellenza che caratterizzano questa regione vinicola iconica.
Clicca su ogni annata per andare direttamente all'analisi, oppure scorri direttamente ogni singola annata: 2019 - 2018 - 2017 - 2016 - 2015 - 2014 - 2013 - 2012 - 2011 - 2010 - 2009 - 2008
Le ultime annate di Champagne: il dettaglio, annata per annata
Ecco di seguito un'analisi breve ma approfondita delle annate dell'ultimo decennio "lungo" in Champagne, dal famoso vintage 2008 al vintage 2019.
Annata 2019 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2019, con una stagione moderatamente calda, ha offerto condizioni di crescita ottimali per i Chardonnay. La vendemmia ha beneficiato di temperature gradevoli. L'annata può essere considerata moderatamente calda.
Vini e Vitigni: I Chardonnay hanno maturato in modo equilibrato, producendo Champagne con eleganza e freschezza. I Pinot Noir hanno contribuito con profondità, mentre i Pinot Meunier hanno aggiunto freschezza. L'annata ha generato Champagne di alta qualità, sottolineando l'importanza delle condizioni meteorologiche favorevoli per la produzione di vini eccellenti.
Annata 2018 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2018 ha vissuto estati calde e asciutte, privilegiando soprattutto i Pinot Noir. La vendemmia ha beneficiato di condizioni soleggiate. L'annata può essere considerata calda.
Vini e Vitigni: Il Pinot Noir ha contribuito con ricchezza e struttura. I Chardonnay hanno mantenuto una freschezza notevole, mentre i Pinot Meunier hanno aggiunto vivacità. La diversità climatica ha portato a una varietà di espressioni di alta qualità, dimostrando la resilienza dei produttori e la capacità della regione di adattarsi alle condizioni meteorologiche mutevoli.
Annata 2017 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2017 ha iniziato con temperature fredde seguite da un'estate calda. La vendemmia ha beneficiato di una variazione termica significativa. L'annata può essere considerata moderatamente calda.
Vini e Vitigni: Il Pinot Noir ha evidenziato la sua versatilità, aggiungendo complessità. Il Chardonnay ha mantenuto la sua acidità vivace, contribuendo alla freschezza generale. I Pinot Meunier hanno aggiunto un tocco fruttato. La variazione termica ha favorito la diversità di stili e caratteristiche.
Annata 2016 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2016 ha avuto estati fresche e autunni caldi, favorendo soprattutto il Chardonnay. La vendemmia ha beneficiato di condizioni climatiche equilibrate. L'annata può essere considerata moderatamente calda.
Vini e Vitigni: Il Chardonnay ha brillato per eleganza e freschezza, contribuendo a vini ben equilibrati. I Pinot Noir hanno aggiunto complessità, mentre i Pinot Meunier hanno contribuito con una nota fruttata. L'equilibrio climatico ha generato Champagne distinti ed eleganti.
Annata 2015 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2015 ha vissuto un'estate calda, favorendo soprattutto i Pinot Noir. La vendemmia è stata caratterizzata da temperature elevate. L'annata può essere considerata calda.
Vini e Vitigni: I Pinot Noir hanno contribuito con ricchezza e struttura, mentre il Chardonnay ha mantenuto un'acidità vivace. I Pinot Meunier hanno aggiunto fruttuosità. L'annata ha prodotto Champagne maturi e potenti, evidenziando la versatilità della regione.
Annata 2014 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2014 è stato caratterizzato da un clima instabile con temperature variabili. La vendemmia ha richiesto una gestione attenta. L'annata può essere considerata moderatamente fredda.
Vini e Vitigni: I Pinot Noir hanno mostrato resilienza, contribuendo con struttura. I Chardonnay hanno affrontato alcune difficoltà, mentre i Pinot Meunier hanno aggiunto freschezza. L'annata ha prodotto Champagne di alta qualità, riflettendo la diversità climatica della regione.
Annata 2013 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2013 ha iniziato con una primavera moderatamente fredda, seguita da un'estate moderatamente calda. La vendemmia ha beneficiato di temperature gradevoli. L'annata può essere considerata moderatamente calda.
Vini e Vitigni: I Pinot Noir hanno aggiunto eleganza e struttura, mentre il Chardonnay ha sviluppato complessità nei millesimati. I Pinot Meunier hanno contribuito con freschezza, creando Champagne aromatici. L'annata ha prodotto una varietà di stili di alta qualità.
Annata 2012 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2012 ha vissuto una primavera moderatamente fredda, seguita da un'estate moderatamente calda. La vendemmia ha beneficiato di temperature stabili. L'annata può essere considerata moderatamente calda.
Vini e Vitigni: I Pinot Noir hanno tratto vantaggio dalle temperature moderate, aggiungendo struttura e complessità. Il Chardonnay ha brillato nei millesimati, mostrando note agrumate. I Pinot Meunier hanno contribuito con freschezza. L'equilibrio climatico ha dato vita a Champagne distinti ed eleganti.
Annata 2011 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2011 ha sperimentato una primavera moderatamente fredda, con un'estate moderatamente calda. Le temperature fresche hanno continuato durante la vendemmia. L'annata può essere considerata moderatamente fredda.
Vini e Vitigni: I Pinot Meunier hanno prosperato nelle temperature più fresche, aggiungendo freschezza e fruttuosità ai vini finali. I Pinot Noir hanno mantenuto una struttura elegante, mentre il Chardonnay ha conferito acidità. L'annata ha prodotto Champagne leggeri e vivaci.
Annata 2010 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2010 ha iniziato con una primavera moderatamente fresca, seguita da un'estate moderatamente calda. La vendemmia ha beneficiato di temperature gradevoli. L'annata può essere considerata moderatamente calda.
Vini e Vitigni: Il Chardonnay ha brillato grazie alle temperature moderate, conferendo eleganza e freschezza. I Pinot Noir hanno aggiunto struttura, mentre i Pinot Meunier hanno contribuito con note fruttate. L'equilibrio climatico ha dato vita a Champagne raffinati e ben bilanciati.
Annata 2009 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2009 ha vissuto una primavera moderatamente calda, accelerando la fioritura. L'estate è stata eccezionalmente calda, favorendo la maturazione precoce delle uve. L'annata può essere considerata calda.
Vini e Vitigni: I Pinot Noir hanno eccelso grazie alle temperature più elevate, contribuendo a vini ricchi e strutturati. Il Pinot Meunier ha aggiunto freschezza, mentre il Chardonnay ha mantenuto una certa vivacità. L'annata ha generato Champagne potenti e complessi.
Annata 2008 in Champagne
Condizioni Meteorologiche: Il 2008 ha iniziato con una primavera moderatamente fresca, seguita da un periodo di fioritura stabile e non troppo caldo. L'estate ha mantenuto temperature moderate, creando condizioni ideali per la vendemmia. L'annata può essere considerata moderatamente fredda.
Vini e Vitigni: Il Chardonnay ha tratto vantaggio dalle temperature moderate, esprimendo eleganza e acidità nei millesimati. I Pinot Noir hanno contribuito con struttura e complessità nei blend, mentre i Pinot Meunier hanno aggiunto freschezza. L'insieme ha prodotto Champagne bilanciati e vibranti.
Le informazioni contenute in questo articolo sono state raccolte e confrontate da vari siti e report, per ottenere una visione il più oggettiva e realistica possibile.
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